Soglia contante cosa sarebbe cambiato se
Cosa cambia per il contante nel 2022, cambia qualcosa quando vado a depositare dei soldi in banca? quando vado a prelevarli? In molti dicono che non ci sono problemi anche se la soglia attualmente del primo giorno 2022 sarà di mille euro a transazione.
A queste domande daremo risposta, ma attenzione per un emendamento del milleproroghe votato dal governo la soglia rimane a 2.000 per tuto il 2022 per scendere a 1.000 euto nel 2023.
Si potrebbe pensare di risolvere velocemente pagando in due o più trance, nella prima ti pago mille euro nella seconda ti pago altri mille euro e così via.
È veramente così? cosa si rischia? quali sono le sanzioni? Cerchiamo quindi di rispondere a tutte queste domande.
Come saprai dal primo gennaio del 2022 c'è una nuova soglia in vigore nei pagamenti questa soglia è di 1.000 euro ormai è una informazione risaputa, la seconda informazione che devi sapere è che questa norma si applica su tutto, il che vuol dire che non viene applicata solo se uno acquista un bene, un mobile, un televisore, un pc, una stampante e non viene applicata solo se tu stai pagando un professionista come può essere per esempio, un avvocato, un commercialista, un dentista ma deve essere applicata anche quando ad esempio vuoi dare dei soldi a tuo figlio, un prestito, una donazione.
Se l'importo è sotto i mille euro questi pagamenti a questi professionisti, queste donazioni o prestiti ai figli possono essere fatte in contanti ma se è superiore ci vuole una transazione bancaria un bonifico un assegno con qualcosa che è tracciabile.
In molti pensano di agirare questa regola sia facile, per esempio, se devo acquistare un bene che mi costa 2.500 euro oggi te ne do novecento poi domani te ne do altri 900 e sono 1.800 euro e infine la rimanenza, in questo modo ho fatto tre pagamenti 900 900 700 e nessuno può dirmi nulla perché non ho mai superato la soglia dei.000 euro, questo esempio possiamo applicarlo anche nel caso di un elettricista cioè mi fa un lavoro da 2.500 euro io faccio dei pagamenti a trance, frazionati. Questo, che a prima vista sembrerebbe corretto è un errore perché è un modo per aggirare la legge, quindi non va bene, cioè quest'operazione non può essere frazionata altrimenti non avrebbe alcun senso impostare questa soglia nell'utilizzo dei contanti da parte dello stato.
In sostanza ti sto dicendo che questo trucchetto è di fatto un comportamento sanzionabile, dirai: ma è difficile che ti beccano, questo è un altro tipo di discorso.
Quindi stiamo dicendo come stanno le cose, ad oggi, resta il fatto che piccoli pagamenti frazionati per andare a pagare l'importo dell'elettricista o del nuovo pc o della vecchia stampante o di qualcosa di usato che stai comprando, non va bene.
Quindi, quale sarebbe l'operazione legale? È perfettamente legale strutturare il pagamento tramite un contratto, un contratto che prevede un pagamento a rate. Questo vale sia nel caso di acquisto di un bene o acquisto di servizi o ancora quando effettua il pagamento magari una parte dei soldi te li do in contanti per tutto il resto ti faccio un bodifico.
Aggiungiamo altre informazioni nuovo limite dell'uso dei contanti sotto la soglia del 999.99 che è partito dal primo gennaio 2022 non si applica per le operazioni di prelievo e deposito in banca.
Morale se tu vuoi andare a prelevare più di mille euro in banca lo puoi fare, ovvio che quei soldi lio potrai usare in accordo dei meccanismi spiegato poc'anzi.
Se ha incassato una 500 euro in contanti da una persona 500/600 euro da un altra fattura e mille altri da un altra fattura anche se la somma totale supera i 1.000 euro puoi andare a depositare in banca, cioè la nuova soglia non cambia assolutamente nulla rispetto ai prelievi o ai depositi chi non rispetta queste nuove soglie.
Chi viola la regola dei 999,99 a partire dal primo gennaio del 2022 paga una sanzione e rischia di pagare la sanzione sia chi paga, sia chi riceve.
La buona notizia è che questo tipo di sanzione sia per chi riceve che per chi paga passa dai 2.000 ai 1.000 euro.
Questa regola però non è valida per i professionisti in quanto i professionisti dovrebbero segnalare eventuali irregolarità che rilevano e se non segnala irregolarità la sanzione, per il professionista, è compresa tra i 3 mila ei 15 mila euro.
Ribadisco la soglia dei 1.000 euro varrà dal 2023
