Relazione salutare o meno, tre sintomi

Relazione salutare o meno, tre sintom

Le relazioni sono la principale fonte di piacere quando funzionano e sono la principale sorgente di dolore e dispiacere quando non funzionano. Non c'è ombra di dubbio che noi abbiamo bisogno delle relazioni per essere felici. Non stiamo dicendo che se uno è solo non può essere felice ma sicuramente il grado di felicità che raggiunge è meno completo rispetto a chi si sente di condividere la sua esistenza con amici, partner, famiglia, insomma con quelle relazioni che sono fondamentali nella nostra esistenza.

Uno dei problemi principali però è che quando le relazioni non funzionano non siamo poi così bravi a semplicemente chiudere e andare oltre. Entriamo in una specie di meccanismo per cui quasi non vogliamo credere che la relazione non possa funzionare, ed è anche logico che sia così perché dopo aver investito tanto in termini emotivi in un rapporto è chiaro che è un grande dispiacere doversi confrontare con un fallimento, rendersi conto che le cose non funzionano. Ma questo tapparsi gli occhi, che è frequente in tanti settori della nostra vita, in realtà, non rappresenta una buona strategia, perché le relazioni si possono anche correggere. Si può intervenire su una relazione per migliorarla a patto che ovviamente si capisca che c'è qualcosa che non va e si accetti che c'è qualcosa che non va.

Come sempre in qualsiasi approccio al miglioramento personale l’accettazione della situazione è un prerequisito per lavorarci e per fare qualcosa di utile. Accettazione è un concetto molto diverso da rassegnazione, quindi quali sono alcuni segnali che possono indicarci che una relazione sta diventando tossica o che una relazione sta contribuendo a farci stare male e a farci soffrire, quando il compito l'obiettivo di una relazione non dovrebbe essere assolutamente quello.

Voglio indicarti per lo meno tre punti che possono servirti per provare a capire se nella tua vita ci sono delle relazioni che stanno diventando tossiche e magari poi intervenire su questo e poi voglio anche elencarti tre altri punti che invece sono delle indicazioni molto concrete che la relazione è salutare ed è destinata a funzionare. Allora i tre punti negativi sono abbastanza ovvi ma spesso facciamo finta che non ci siano.

Relazione salutare o meno, tre sintom

Il punto numero uno per me è l'invidia qualsiasi relazione, in particolare se è una relazione sentimentale tra due partner che ha anche una piccolissima dose di invidia è destinata a creare qualche problema perché l'invidia è un brutto sentimento è un sentimento negativo sempre, ma in particolare quando l'invidia si scatena nei confronti di qualcuno che si dice di amare, di qualcuno con cui vuoi condividere la vita, di qualcuno di cui dovresti essere estremamente felice se ha successo se riesce ad ottenere quello che vuole nella sua vita, quindi l'invidia non è un punto di partenza buono e quando emergeva smarcata subito.

Punto numero due la gelosia, la gelosia è per definizione una visione possessiva dell'altro e dunque quando si manifesta in maniera diretta diventa veramente difficile gestire un rapporto, perché la gelosia toglie ossigeno, la gelosia toglie spontaneità, la gelosia rende ogni cosa più complessa perché è come se chi subisce la gelosia dell'altro dovesse costantemente dimostrare di non essere in torto ed il compito di un partner nei tuoi confronti non è dimostrarti che non è in torto, la sua vita non è concentrarsi sul guadagnare la tua fiducia. Quindi la gelosia, che è comprensibile e che c'è nella natura umana va governata perché essere gelosi non è altro che una dimostrazione manifesta delle proprie insicurezze. Quindi meglio lavorare sulle proprie insicurezze che esternare gelosia nei confronti dell'altro.

Terzo punto negativo che indica che una relazione potrebbe essere tossica e la mancanza di un terreno comune, cosa voglio dire: Le relazioni hanno bisogno di un terreno comune hanno bisogno di qualcosa che ci rende simili che ci dia la voglia di condividere le nostre esperienze. Non dico che bisogna essere al cento per cento uguali perché anche questo non è detto che sia giusto, ma è chiaro che se ogni cosa che piace a me a te non piace, se tu andare al mare io in montagna, se a te piace il pesce a me la carne, se a te piacciono i film d'amore a me d'avventura, se a me piace dormire poco a te piace dormire tanto. Cioè ad un certo punto, capisco che questo possa essere un elenco superficiale non completo, però ad un certo punto non ci sarà nulla che ci tiene assieme perché le relazioni si nutrono di esperienze vissute insieme e se non c'è la base per vivere questa esperienza insieme a un certo punto la relazione si sfalda.

Relazione salutare o meno, tre sintom

Vediamo invece quali possono essere tre segnali che una relazione è invece salutare, che una relazione ci può far star bene.

Il primo punto è che si fondi su una grande fiducia. La fiducia è un sentimento che fa crescere le relazioni perché le rende fluide toglie l'attrito rende tutto più semplice non c'è bisogno di spiegazioni non c'è bisogno di discolparsi tutto funziona in maniera più fluida e la fiducia deve essere il punto centrale su cui si fonda una relazione, perché se non c'è fiducia è una relazione finta una relazione fittizia. Si sta assieme ma in realtà non si è assieme.

Punto numero due la crescita, le relazioni salutari sono delle relazioni orientate verso il crescere assieme, sono relazioni in cui la crescita mia contribuisce alla crescita tua e viceversa sono relazioni al contrario di quello che diceva prima in cui non c'è quella sensazione di gelosia di invidia quasi di fastidio legato poi fondamentalmente alla paura che se tu cresci e io no, tu scappi e io rimango da solo perché sotto sotto poi c'è questo.

Punto numero tre la costruzione assieme di un terreno comune nella convinzione che se troviamo punti di contatto ma soprattutto se viviamo esperienze belle assieme continueremo a dare nutrimento positivo alla nostra relazione.

Per gestire bene le relazioni il primo passo è, imparare a gestire se stessi, per fare ciò devi imparare a conoscere meglio te stesso.

 

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