Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

La Nikon Z9 è la prima vera fotocamera mirrorless di punta di Nikon e offre una combinazione di velocità e prestazioni che eclissa le precedenti fotocamere del sistema Z.

Una delle innovazioni impiegate nella Nikon Z9 è l’otturatore completamente elettronico sempre attivo, che consente frame rate super veloci.

I grandi acquisti devono essere giustificabili per i fotografi che lavorano, questo lo è. Normalmente, per chi con la fotografia ci lavora non piacciono i cambiamenti troppo rapidi delle fotocamere Pro, non si esce a comprare la nuova fotocamera solo perché la pubblicizzano. Chi lavora ha già un parco macchine che lo soddisfa, quindi professionalmente non si sente la necessità di cambiare.

La curiosità comunque prende il sopravvento e quando escono macchine con caratteristiche del genere viene comunque la voglia del nuovo, in questo caso da analizzare e testare la modalità di messa a fuoco automatica e vedere se Nikon sia riuscita a eguagliare ciò che può fare Sony.

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

Le prestazioni della Nikon Z9 rispetto ad un DSLR sono rivoluzionarie, soprattutto in termini di tracciamento 3D con rilevamento dei volti. È uno straordinario miglioramento rispetto a Nikon D5/D6.

È proprio nella fotografia sportiva che questa caratteristica viene messa in risalto, il professionista difficilmente riuscirà a mettere a fuoco più foto con la Nikon Z9 rispetto ad usare il parco macchine posseduto.

Il limite si raggiunge quando la scena è concitata e ci sono più di tre quattro volti, tecnicamente, però, è incredibile il lavoro che è stato fatto e per chiunque non abbia una enorme esperienza da fotografo questa tecnologia sicuramente verrà in aiuto.
 

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless


Con la Nikon Z9 si ottiene una copertura dell'autofocus quasi completa, su tutto il fotogramma, quanto è utile questa caratteristica? Diciamo che un fotografo professionista tenderà sempre a mettere il soggetto al centro della scena dove, di norma, ci sono i punti di autofocus. Direi che i due fattori più importanti per i fotografi sportivi sono assicurarsi di utilizzare la giusta lunghezza focale e di essere in grado di mantenere il soggetto entro i 2/3 centrali dell'inquadratura. Molto raramente il soggetto va messo ai bordi estremi dell'inquadratura, però in questi casi la copertura pressocché totale aiuta.

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

La curva di apprendimento con la Nikon Z9, quanto velocemente ci si ambienta.
Prendere confidenza della Nikon Z9 è estremamente veloce e passare da una Nikon D5/D6 è molto più veloce di quanto si possa immaginare.

Una delle cose che ad un purista della DSLR fa storcere il naso è il mirino completamente digitale ma il mirino digitale della Nikon Z9 non crea problemi e ci si abitua all'istante.

Di norma non si pensa che un mirino elettronico possa essere migliore di uno ottico, ma questo è sicuramente uno dei migliori, se non il migliore, utilizzabile in ogni situazione. Se si confronta questo mirino elettronico con quello ottico della Nikon D5/D6 sembra che quello ottico sia giallastro.

Nikon Z9 il top di gamma si fa mirrorless

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