Zucchero dolce veleno

Davvero lo zucchero e dannoso? Fa bene? Fa male?

Zucchero croce e delizia del nostro palato soprattutto per i bambini. Non manca mai sulle tavole però da tanto tempo è “sul banco degli imputati” perché soprattutto quello raffinato, quello bianco, farebbe male. L'American Heart Association ha creato in America delle linee guida molto severe.

Non dare ai bambini sotto due anni, fino a 18 anni usare con estrema prudenza, cosa vuol dire.

Ad esempio nel diciottenne, massimo 5 cucchiaini. A questo punto pensiamo, ma non prendo 5 cucchiaini di zucchero al giorno, prendo un cucchiaino la mattina nei caffè, uno pomeriggio è poi finita lì.

Non è vero perché lo zucchero è nascosto ovunque, anche in posti inimmaginabili.

Noi crediamo di sapere dove si nasconde lo zucchero ma in realtà conosciamo solo una minima parte.

Nei dolci, ovviamente sì, ma anche nei succhi di frutta, nelle caramelle nei chewing gum, nel pesce surgelato. Direte perché nel pesce surgelato, lo zucchero è uno stabilizzante, un antimicrobico, quindi viene usato nel pesce surgelato per evitare che vada incontro ad alcuni prodotti di marcescenza.

In alcune bibite alla moda, ogni bibita ne ha 9 cucchiaini.

Attenzione gli zuccheri vanno fortemente ridotti, però ci vuole anche un po di intelligenza, ad esempio un vecchietto anche se a rischio diabete se vuole e ne sente la necessità un cucchiaio di zucchero la mattina del caffè fa bene a metterlo. Quindi non demonizziamo il tutto ma bisogna veramente state molto molto attenti perché superati alcuni limiti lo zucchero fa veramente male.

Si parla di zuccheri perché in realtà in commercio ce ne sono tantissimi, parliamo allora del parente stretto dello zucchero bianco che è lo zucchero di canna.

Lo zucchero di canna è ugualmente dannoso?

Partiamo dalla storia per capire come ci siamo arrivati. Sino al 1600 veniva usato come dolcificante, soprattutto al tempo dei romani, solo e soltanto il miele che era l'unico edulcorante presente in natura, poi fu scoperta l'America e nei Caraibi fu trovata questa canna da zucchero meravigliosa. Se andate all'orto botanico di Roma potete vedere queste canne da zucchero stupende, se uno le incide con un coltellino (non lo fate all’orto botanico) vede già i granuli saccariferi, quindi è uno zucchero già pronto che si può mettere direttamente nel caffè.

Dato che la richiesta era enorme, nei Caraibi ci furono stragi di schiavi per far crescere questi miliardi di canne da zucchero che dovevano fornire zucchero soprattutto all'Inghilterra e alla Francia ,in quel momento sotto il Re Sole.

Ad un certo punto quindi ci fu la necessità di creare altri tipi di zucchero e iniziò la l’estrazione dello zucchero dalla barbabietola.

La barbabietola è molto più facile da coltivare rispetto la canna da zucchero. Ad esempio in val padana ci sono miliardi di ettari coltivati a barbabietola, però la barbabietola non ti dà immediatamente zucchero, ti crea una poltiglia che va poi trattata chimicamente e va sbiancata, da qui viene fuori questo zucchero raffinato privo di fibre che non è il massimo della salute.

Attenzione, però, le calorie sono uguali e i danni poi alla fine sono uguali, quindi non pensiamo di usare lo zucchero di canna per evitare la sindrome metabolica, che quella che viene fuori quando c'è un abuso di zuccheri, cioè, ipertensione, pancetta addominale, diabete.

Lo zucchero va usato in minime quantità perché altrimenti fa veramente male, però non bisogna mai fare terrorismo, una persona morigerata che usi uno due cucchiaini di zucchero al giorno fa bene, un caffè con lo zucchero libera endorfine, ti fa stare bene perché le endorfine sono le molecole della felicità.

Ai bambini date il miele, qual’è la differenza fra il miele e lo zucchero semplice. Se dovessi descrivere il miele ci vuole una Treccani, un qualsiasi lavoro sul miele ti propone minimo venti pagine. La Pennsylvania State University ha fatto uno studio in cui dice che il bambino con tosse catarrale o per l'anziano è molto meglio una tazza di latte alla sera con un cucchiaio di miele piuttosto che tanti farmaci anti-tossivi e per produrre tale studio ha scritto venti pagine.

Se io invece dovessi descrivere lo zucchero questo della barbabietola ci sono due sole parole, glucosio e fruttosio.

Parliamo adesso di fruttosio che si trova anche in commercio lo possiamo sostituire allo zucchero classico?

Qui c'è un mistero, mistero che solo madre natura può creare, se io (soggetto sano non diabetico) mangio tonnellate di frutta prendo anche una tonnellata di fruttosio e lo zucchero della frutta e non mi farà mai male. Quindi un ragazzo giovane un atleta può mangiare mele, pere, banane a tonnellate e questo fruttuose non farà mai male. Se invece esagero con il fruttuoso di sintesi si va incontro alla gotta, quindi è un mistero di come il fruttosio di madre natura non faccia male e invece l’esagerazione del fruttosio sintetico possa creare di questi problemi. La risposta comunùe c’è ed è semplice, madre natura non fa mai singoli soldati, fa sempre il soldato, il sergente, il maresciallo che creano questo assembramento che poi ci fa del bene, il fruttosio semplice è praticamente un capitano messo lì senza soldati che quindi non crea soltanto benessere ma crea anche dei fastidi.

Lo zucchero è nascosto negli alimenti in una giornata assumiamo quasi venti cucchiaini di zucchero al giorno e non ce ne accorgiamo. Ad esempio nei piselli surgelati, sovente, c'è una quota di zucchero perché come detto prima lo zucchero è uno stabilizzante quindi impedisce lo sviluppo di alcuni microbi.

Vi siete chiesti perché la marmellata difficilmente va a male? perché lo zucchero aggiunto vieta praticamente la presenza di alcuni microbi.

La vera marmellata e quella della mela cotogna, deriva dal termine marmello, Portoghese, che vuol dire appunto mela cotogna. È un frutto che ha molte ligninee, non ha bisogno di addensanti e non ha bisogno degli stabilizzanti. In molte confetture invece viene aggiunto zucchero per stabilizzarle.

In questo grafico possiamo vedere le quantità di zucchero in alcuni alimenti più comuni

Impressionante pensare quanto zucchero ingeriamo senza rendercene conto e al di là della sindrome metabolica del diabete teniamo presente che possono creare, anzi creano assuefazione, cioè una bibita che sia molto zuccherata, rinfrescante d'estate, crea assuefazione al ragazzo che la beve e poi la ri-beve.

Spesso molte persone vanno dai nutrizionisti che pesano 70/80 kg ma raccontano di non mangiare granché. La mattina mangia poco a pranzo mangia poco come si fa ad ingrassare? Semplice bevono tante di queste bevande, non lo sanno e pensano siano addirittura benefiche, ma se tu prendi cinquanta cucchiaini di zucchero da queste bibite perché ne bevi tantissime si assumono tantissime calorie quindi si creano queste adiposità e questa obesità.

Zucchero dolce veleno

Parliamo dello yogurt perché è un alimento benefico sicuramente e può far bene sicuramente al nostro intestino, però anche nello yogurt c'è lo zucchero.

Lo yogurt vero dovrebbe essere praticamente latte acidificato punto, cioè in alcuni alimenti l'etichetta dovrebbe essere la più corta possibile. Se invece vediamo yogurt dove ci sono stabilizzanti, gelificanti, addensanti bisogna pensarci su. Spesso lo yogurt è uno yogurt alla frutta, quindi viene aggiunta della frutta di conseguenza si perde una quota yogurt diventando una buona crema dessert, non solo, siccome la frutta ripeto deve essere stabilizzata ci sono in genere tre cucchiaini di zucchero, quindi lo yogurt alla frutta può essere salutare però può essere veicolo di zuccheri aggiunti.

Si dovrebbe riuscire a mangiare in maniera armonica, uno scienziato americano diceva quando andate al supermercato fate finta di andarci con la vostra nonna e di comprare solo e soltanto gli alimenti che lei riconosce come alimento, quindi mangiamo in maniera sobria come si mangiano settanta anni fa.

Ci sono altri zuccheri come ad esempio lo sciroppo d'acero, lo sciroppo d'acero fatto veramente con l’acero in piccole dosi e benefico.

L’acero fa quella foglia meravigliosa che è poi il simbolo della bandiera Canadese, anche la storia è bella perché quando Caboto arrivo sulle coste del Canada inviò i suoi giannizzeri spagnoli a vedere se ci fosse oro. Loro tornarono indietro praticamente e dissero ca nada (ecco da dove nasce il nome Canada), qui nulla, qui non c'è oro, c'è soltanto questa cosa appiccicosa che è lo sciroppo d'acero che gli indigeni dicono essere il vero oro. Effettivamente avevano ragione gli indigeni, perché se lo sciroppo d'acero e fatto bene, in piccole quantità, a virtù in più dello zucchero, cioè è un anti-tossivo ed è un disinfettante. Però attenzione anche il succo d'acero deve essere puro, se ci metto della chimica…

Nelle etichette leggiamo succo d'uva, mela, sciroppo di glucosio, melassa, destrosio, maltosio, saccarosio, fruttosio insomma son tutti sinonimi di zucchero, prendiamo il succo d’uva ad esempio se lo bevi è soltanto glucosio puro, quindi la glicemia sale ci vuole sempre morigeratezza e scegliere sempre l'etichetta più corta possibile.

La stevia è da un po di tempo che ha fatto la sua comparsa al supermercato, questo prodotto che ci regala madre natura è ottima ha zero calorie ha un vantaggio enorme rispetto agli altri dolcificanti di sintesi, cioè regge la cottura, cioè mentre con l’aspartame non puoi fare un dolce perché la cottura disintegra l’aspartane, con la stevia puoi fare dolci quindi anche se il sapore non è lo stesso è assolutamente consigliabile nel diabetico.

La manna, a pollina in Sicilia (bisogna portarci i bambini perché uno spettacolo) viene estratta da un albero che è un frassino. Nel mese di luglio viene incisa la corteccia e viene messo un filo che va a finire in un secchio. Una sostanza esce dal taglio percorre il filo e arriva nel secchio, poi questo filamento pieno di zucchero meraviglioso viene tagliuzzato e viene fuori la manna. La manna è quella che salvò gli Ebrei dalla fame nel deserto, anche se quella era un tipo di manna differente che svolazzava con il vento ma riuscì a sfamare questa gente nel deserto. La mamma di cui parliamo è un disinfettante eccezionale e soprattutto combatte la stipsi purtroppo costa tantissimo e non si trova facilmente.

Un messaggio culturale, andate in Sicilia a vedere questa nostra meraviglia che andrebbe sviluppata e potenziata e che fa veramente bene. Purtroppo è uno zucchero naturale meraviglioso ma che non si trova molto spesso in commercio è quello che si trova costa anche tanto e/o viene spesso dall'estero.

 

Zucchero dolce veleno