Risparmi quali sono pignorabili

Risparmi quali sono pignorabili

Risparmi quali sono pignorabili

Quali sono i risparmi che possono essere pignorati e quali invece sono i risparmi che non possono esserlo. Con risparmi intendiamo risparmio a 360 gradi, i risparmi che ho in banca, i risparmi che ho alla posta, le azioni, le obbligazioni o più semplicemente lo stipendio; La pensione, i ricavi aziendali, quelli che porto a casa con la mia società. Una cosa deve essere chiara, nessun pignoramento può avvenire se non vengono notificati gli atti di pignoramento.

Ma in futuro potrebbe cambiare? No, attualmente abbiamo due tipi di movimenti che si possono fare, uno da parte di soggetti privati, intendiamo le banche, un fornitore, un privato che sia un'azienda o una persona fisica, Dall'altra parte l'agenzia delle entrate, lo stato. I primi devono per forza agire tramite un tribunale, decreto ingiuntivo, se possono fanno direttamente l'atto di precetto, di norma si chiama provvisoriamente esecutivo e quindi possono agire, poi arriva il pignoramento.

Quindi se arriva il decreto ingiuntivo o arriva il precetto arriverà molto velocemente un pignoramento, questo è il campanello d'allarme. Dalla parte dell'agenzia delle entrate, se mi notificano delle multe e non le pago.

Risparmi quali sono pignorabili

Non pago delle tasse perché non ho la capacità economica per farlo, non perché la gente si diverta a non pagare le tasse per poi vedersi inseguita dallo stato italiano oppure perché magari è successo un guaio in famiglia, perché ha perso lavoro eccetera eccetera. Beh in quel caso devi sapere che quando ti arriva una cartella con su scritto intimazione di pagamento, dopo di quella non c'è bisogno che ti arriva un pignoramento quello lì è il pignoramento, cioè l'intimazione di pagamento diventa pignoramento. Dopo che ti viene notificata la cartella con l'intimazione di pagamento, quindi è l'ultimo sollecito e si hanno 60 giorni per pagare, altrimenti possono scattare le procedure esecutive.

Per tutte le cartelle ricevute dalla fine del 2000/2021, in realtà si hanno 180 giorni, c'è stata questa correzione, quindi prima di 180 giorni da quando ti viene notificata non può scattare un pignoramento.

Torniamo al soggetto dell’articolo e partiamo direttamente da alcuni esempi di risparmi che non possono essere pignorati. Quali sono i risparmi non possono essere pignorati, un esempio fra tutti è la polizza soldi accantonati mese per mese o trimestre trimestre in una polizza vita. La polizza vita non è pignorabile per tutta una serie di motivi e questa impignorabilità vale per tutti i soggetti, quindi la polizia vita è impignorabile a prescindere da quello che fai.

Un altro esempio; è vero che in teoria la cassetta di sicurezza è pignorabile, metto dei soldi nella cassetta di sicurezza me li possono pignorare? Ni, cioè nel senso che, se tu dichiari il valore del contenuto che c'è nella cassetta di sicurezza, perché magari deve attivare un'assicurazione sul contenuto stesso, perché potrebbero entrare in banca e si vuole avere assicurato quello che ci sta dentro, allora dichiarandoli si conmosce il valore allora la possono pignorare. Quindi in teoria è pignorabile, ma di norma si va in banca, si prende una cassetta di sicurezza, si mette dentro tutto e non sa niente neanche la banca di quello che ci sta dentro, quindi come può saperlo un tuo creditore?

Ci sono forme alternative per rendere intoccabili i miei risparmi sfruttando le criptovalute? Chiariamo che con criptovalute non si intende il bitcoin o ethereum, perché il valure di questi oscillano in modo significativo, quindi se tu depositi 10mila euro e il giorno dopo ne ritrovi 8mila non è proprio il massimo, infatti queste criptocvalute sono ad alto rischio.

Devi sapere che però esistono delle criptovalute stabili che si chiamano stablecoin, che sono di norma ancorate al valore del dollaro quindi se acquisti un euro di questa criptovaluta oggi, domani sei comunque sicuro che ritroverai sempre un euro nel tuo portafoglio, con più o meno piccole oscillazioni. Queste criptovalute sono di fatto inattaccabili, ribadisco, non si parla di investimenti ma di conservare i risparmi.

Assegni circolari, cos'è un assegno circolare che si fa in banca? Dal punto di vista tecnico un assegno circolare è contante che ho in mano. Attenzione però perchè quella cifra rimane in possesso della banca sino alla riscossione, la quale può avenire entro tre anni, in caso contrario finirebbe per alimentare il fondo indennizzo dei risparmiatori, quindi non si può pignorare.

 

Tutti gli altri tipi di risparmi, altre forme di investimento, azioni, obbligazioni e titoli di stato sono sempre pignorabili. I risparmi accumulati e che derivano dallo stipendio dalla pensione non possono essere pignorabili in toto, infatti sullo stipendio e sulle pensioni abbiamo dei limiti che la legge fissa per la pignorabilità. Il limite è pari a tre volte l'assegno sociale, per esempio l'assegno sociale per l'anno 2020 è pari a 460 euro circa.

Questo importo viene aggiornato annualmente,quindi tornando al nostro esempio 460 euro X 3 sono 1380 euro circa, quindi tre volte l'assegno sociale non è pignorabile cosa vuol dire questo. Vuol dire che se all'interno del mio conto corrente entrano 2.000 euro di stipendio o di pensione 1381euro non sono pignorabili l'eccedenza si, quind i restanti 618 euro sono pignorabili.

Se sei un lavoratore autonomo o un imprenditore questa regola non vale. Tutti i soldi che entrano all'interno del tuo conto corrente, con pignoramenti che arrivano da creditori privati e/o agenzia delle entrate, sono tutti pignorabili, anzi quando arriva il pignoramento, ipotizziamo che il pignoramento è di 10mila euro, ti bloccano 15 mila euro cioè 10.000 più la metà del debito stesso, 5.000 euro li tengono per le spese processuali.

In mezzo a tutti questi pignoramenti non devi confondere il pignoramento del conto corrente che ti ho spiegato prima con I conteggi dell’assegno sociale su stipendi pensioni per lavoratori autonomi, eccetera eccetera dal pignoramento presso terzi.

Cos'è il pignoramento presso terzi, io sono la banca e tu mi devi dare dei soldi, so che tu lavori da tizio, io non vengo a pignorare il tuo conto corrente, perché ho un visto che tu hai già uno stipendio quindi io posso venire ad attaccare lo stipendio, ma non tutto, quindi io banca, vale anche per l'agenzia delle entrate ma con limiti differenti, vado dal terzo, quindi dal tuo datore di lavoro, in questo caso, è gli chiedo di consegnarmi un quinto dello stipendio.

Quando il creditore è l’agenzia delle entrate oltre ai limiti che ti ho appena illustrato del pignoramento del quinto ce ne sono degli altri, ad esempio il limite del pignoramento della pensione non è sempre un quinto ma varia. Sotto i 2.500 euro si può arrivare a pignorare fino a un decimo, dai 2.500 ai 5.000 si può arrivare a pignorare un settimo, oltre 5.000 un quinto.

 

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